Cos’è il Moiré?
Il termine Moiré deriva dal francese moirer, che significa "ondulare". Si tratta di un pattern o di una texture che si forma quando vengono sovrapposti due motivi a griglia, che hanno una diversa orientazione o dimensione. Il risultato è un effetto ottico che può essere molto suggestivo e che spesso viene utilizzato in grafica, moda e design.
Esempi di Moiré
Uno dei più noti esempi di Moiré è quello che si può ottenere sovrapponendo due tessuti diversi. La trama del primo tessuto crea un pattern, mentre la trama del secondo tessuto crea una griglia che è perpendicolare al primo. Il risultato è un effetto di movimento e di tridimensionalità, che può essere molto interessante. Un altro esempio di Moiré è quello che si può ottenere sovrapponendo due fotografie, o due pattern diversi.
Come si crea il Moiré?
Il Moiré si crea quando due motivi a griglia si sovrappongono in maniera non perfettamente allineata. Questo avviene perché i due motivi hanno una diversa dimensione o una diversa orientazione. Il nostro occhio tende a cercare di trovare un’unità fra i motivi che vede, e questo fa sì che ci sia un’interferenza fra i due motivi che si sovrappongono. Il risultato è il pattern a griglia che vediamo.
Come usare il Moiré in grafica e moda
Il Moiré è un effetto che può essere utilizzato per creare una sensazione di movimento e di tridimensionalità. Nella moda, ad esempio, si possono sovrapporre due tessuti diversi in modo da creare un effetto Moiré. In grafica, invece, si può utilizzare il Moiré per creare texture, pattern o sfondi. L’effetto può essere ottenuto anche con l’utilizzo di software di elaborazione grafica, che permettono di creare pattern e texture Moiré.