Cos’è KAGRA?
KAGRA è il primo rilevatore di onde gravitazionali al mondo. Si tratta di un progetto giapponese che ha richiesto oltre 20 anni di ricerca e sviluppo e che mira a rilevare le onde gravitazionali generate da eventi violenti come collisioni di buchi neri e stelle di neutroni. Il rilevatore si trova nella prefettura di Gifu, in Giappone, e copre un’area di 3 chilometri quadrati.
Tecnologia all’avanguardia
KAGRA utilizza una tecnologia all’avanguardia, che lo rende più sensibile rispetto ad altri rilevatori di onde gravitazionali presenti nel mondo. In particolare, è dotato di uno specchio principale sospeso a fili di silice, che riduce le interferenze ambientali e aumenta la precisione delle misure. Inoltre, KAGRA utilizza un sistema di sospensione a quattro stadi, che riduce le vibrazioni indesiderate e consente di rilevare onde gravitazionali con ampiezze molto piccole.
La competizione internazionale
KAGRA si trova in una posizione strategica nella competizione internazionale per la ricerca cosmica. Infatti, il suo obiettivo principale è quello di rilevare onde gravitazionali prodotte da eventi violenti nel nostro universo. In questo senso, KAGRA si pone in concorrenza con altri rilevatori di onde gravitazionali presenti nel mondo, come LIGO negli Stati Uniti e Virgo in Europa. Tuttavia, KAGRA ha il vantaggio di una tecnologia più avanzata e di una posizione geografica privilegiata, che gli consente di rilevare onde gravitazionali provenienti da regioni dell’universo che gli altri rilevatori non possono raggiungere.
Ecco i risultati
KAGRA ha già ottenuto i primi risultati nella rilevazione di onde gravitazionali. In particolare, nel 2020 ha rilevato un segnale proveniente da una collisione di due stelle di neutroni avvenuta circa 1,6 miliardi di anni fa. Questo segnale è stato confermato da altri rilevatori di onde gravitazionali presenti nel mondo, come LIGO e Virgo. Si tratta di un risultato importante che conferma la validità della tecnologia utilizzata da KAGRA e che apre le porte a nuove rilevazioni ancora più precise e dettagliate. In futuro, KAGRA potrebbe diventare uno degli strumenti principali per la ricerca cosmica, consentendo di studiare le proprietà dell’universo in modo sempre più preciso e dettagliato.