Encoder rotativo ottico

Cos’è un encoder rotativo ottico?

Un encoder rotativo ottico è un dispositivo di input che converte il movimento rotativo in impulsi elettrici che possono essere utilizzati per determinare la posizione, la velocità e la direzione di rotazione di un albero o di un oggetto. Questo tipo di encoder utilizza un sensore ottico per rilevare il movimento rotativo di un disco o di una striscia, che è suddiviso in una serie di zone riflesse e non riflesse. Quando il disco o la striscia ruota, il sensore rileva la variazione di luce tra le zone riflettenti e quelle non riflettenti, generando un segnale di uscita che viene elaborato da un circuito elettronico.

Funzionamento dell’encoder rotativo ottico

L’encoder rotativo ottico è costituito da un disco o una striscia di vetro o plastica trasparente, su cui sono stampate delle scanalature o dei fori circolari. Il disco o la striscia ruota su un albero, mentre il sensore ottico, che può essere costituito da uno o più LED e di fotodiodi, è posizionato di fronte al disco o alla striscia. Quando il disco o la striscia ruota, le scanalature o i fori circolari creano delle interruzioni nel fascio di luce che viene emesso dal LED, generando una serie di impulsi che sono elaborati dal circuito elettronico per determinare la posizione, la velocità e la direzione di rotazione.

Applicazioni dell’encoder rotativo ottico

L’encoder rotativo ottico è utilizzato in una vasta gamma di applicazioni che richiedono il controllo di posizione, velocità e direzione di rotazione, come ad esempio nei motori a corrente continua, nei motori passo-passo, nei robot, nelle macchine CNC e nei dispositivi di controllo numerico. Questo tipo di encoder è anche utilizzato nell’industria automobilistica, nella robotica, nell’automazione industriale, nella stampa, nella lavorazione del legno, nella lavorazione dei metalli e in altre applicazioni in cui è necessario rilevare il movimento rotativo.

Esempi di encoder rotativi ottici

Tra gli esempi di encoder rotativi ottici ci sono l’encoder assoluto, che fornisce un valore univoco per ogni posizione dell’albero, l’encoder incrementale, che conta il numero di impulsi generati dal sensore per stabilire la posizione, e l’encoder lineare, che utilizza una striscia di vetro o plastica trasparente invece di un disco circolare per rilevare il movimento lineare. Alcuni esempi di aziende che producono encoder rotativi ottici sono Bourns, BEI Sensors, Renishaw, Dynapar e Koyo.